La Comunicazione Aumentativa Alternativa è un approccio che si propone di offrire una modalità alternativa a chi, oltre ad essere escluso dalla comunicazione verbale e orale a causa di patologie congenite o acquisite presenta anche deficit cognitivi, più o meno severi.

Ha come  scopo univoco quello di offrire alle persone con bisogni comunicativi complessi la possibilità di comunicare tramite canali che si affiancano a quello orale. 

La CAA è tutto l’insieme di strategie, strumenti e tecniche messe in atto in ambito clinico e domestico per garantire la comunicazione alle persone che non possono esprimersi verbalmente. 

La CAA non si propone di sostituire il linguaggio verbale: al contrario, in quanto aumentativa, la CAA prevede la simultanea presenza di strumento alternativo e linguaggio verbale orale standard, che si accompagna al simbolo visivamente e oralmente, tramite il supporto del partner comunicativo che la pronuncia ad alta voce. Il simbolo diventa allora supporto alternativo che accompagna lo stimolo verbale orale in entrata, e, qualora sussistano le possibilità, accompagna e non inibisce la produzione verbale in uscita. Di conseguenza, la Comunicazione Aumentativa non inibisce l’eventuale emergere del linguaggio verbale, ma si propone al contrario di potenziarlo.

Come già detto, la CAA non è semplicemente una questione di strumenti comunicativi. Uno dei più noti strumenti di CAA conosciuti è forse il sistema scrittura in simboli. Il semplice utilizzo degli strumenti di scrittura e di lettura in simboli viene ancora spesso confuso con l’intervento di Comunicazione Aumentativa vero e proprio. Tuttavia, per essere efficace, l’utilizzo di questa strategia è efficace solo dopo avere gettato e assicurato la base per una iniziale competenza comunicativa che spesso, come conseguenza del disturbo linguistico e cognitivo, non si sviluppa in modo spontaneo. 

In questa luce, il contributo della CAA è ancora maggiore: il suo scopo non è infatti unicamente quello di fornire strumenti comunicativi alternativi, ma quello di sviluppare le abilità di comunicazione, che sono innanzitutto il desiderio di comunicare, un oggetto da comunicare, la possibilità di comunicare con partner abili e informati e, infine, gli strumenti adatti per portare avanti la comunicazione.

Per questo motivo, l’intervento di Comunicazione Aumentativa Alternativa non richiede alcun tipo di prerequisito, se non la possibilità di creare occasioni di comunicazione. Tali occasioni rappresentano infatti la base sulla quale potere sviluppare i vari livelli della comunicazione, che non riguardano solamente la possibilità di esprimere un bisogno primario, ma, ancora più importante, anche la possibilità di esprimere una scelta, una preferenza, di dare voce ai propri pensieri e desideri e di sapere interagire anche sul piano socio-pragmatico, in un’interazione che esce dal solo piano contestuale; in una parola, l’intervento di Comunicazione Aumentativa consente di autodeterminarsi e di agire sull’ambiente.

Inoltre, la possibilità di esprimere, seppure talvolta in maniera limitata, il proprio pensiero o desiderio, limita il sentimento di angoscia e frustrazione legato all’impossibilità di farsi capire, riducendo anche in maniera proporzionale lo stress della persona con bisogni comunicativi complessi e il presentarsi di comportamenti problematici.

È necessario quindi che l’ambiente e i partner comunicativi che affiancano la persona con bisogni comunicativi complessi siano estremamente accoglienti e informati, e aderiscano anch’essi alla CAA.

L’intervento di CAA non può rimanere infatti limitato alle poche ore di riabilitazione settimanali. Nella vita della persona con bisogni comunicativi complessi, la CAA deve toccare i vari ambiti della quotidianità.

Per questo, il ruolo della famiglia è fondamentale: per essere davvero efficace, la CAA deve potere coinvolgere tutto l’ambiente circostante, compresi gli ambienti meno familiari, quali la scuola, gli ambienti ricreativi, fino a toccare i luoghi pubblici e di incontro dell’intera società. Infatti, l’intervento di CAA ha un forte potenziale in un soggetto solo se l’intera rete collabora e partecipa a questo tipo di comunicazione.

Nel nostro centro sono presenti professionisti specializzati nell’utilizzo della C.A.A. che approcceranno il bambino e la famiglia nella conoscenza e utilzzo della tecnica attraverso giochi, strumenti informatici e standardizzati, libri e materiali specifici pensati appositamente al singolo e ai suoi bisogni.

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