La scuola è uno degli ambienti in cui i bambini passano più tempo. È fondamentale che in questo tempo la qualità delle relazioni che istaura con gli adulti e con i pari siano elementi per favorire lo sviluppo di strategie per l’autocontrollo da una parte e per sostenere l’attenzione e l’impulsività dall’altra.

Spesso gli insegnanti, per la particolare attenzione che questi alunni richiedono, provano frustrazione per non riuscire ad aiutarli e disagio nel condurre le lezioni. L’obiettivo delle proposte di formazione è quello di migliorare la qualità della vita scolastica di insegnanti e alunni.

Proprio per la complessità e l’importanza di queste dinamiche evolutive, gli insegnanti devono essere supportati nelle loro funzioni educative, attraverso strategie di intervento concrete soprattutto nelle situazioni di disagio, ma anche al fine di mantenere e valorizzare le situazioni di benessere in tutta la classe. Il nostro intervento vuole proporre e trasmettere agli insegnanti delle metodologie e strategie cognitivo-comportamentali che li aiutino concretamente nella prevenzione, nel riconoscimento e nella gestione del bambino con ADHD e Disturbi del Comportamento.

Obiettivi:

Riconoscere e comprendere il Disturbo da Deficit d’Attenzione/Iperattività e Disturbi del Comportamento

Aver familiarità con l’utilizzo degli strumenti compensativi;

Imparare l’utilizzo dell’analisi funzionale descrittiva dei comportamenti all’interno del contesto classe;

Fornire informazioni e strumenti per ridurre i comportamenti problema e promuovere quelli funzionali (Token Economy, gestione dei rinforzatori, time out, apprendimento cooperativo, etc.);

Fornire informazioni e strumenti per favorire l’autonomia organizzativa e l’autoregolazione attentiva.

Contenuti:

L’ADHD (Disturbo da Deficit d’Attenzione e Iperattività) e le sue caratteristiche principali: cos’è, come si manifesta, quali possono essere i disturbi associati, aspetti evolutivi e prognostici;

I Disturbi del Comportamento con le loro caratteristiche principali: cosa sono, come si manifestano, aspetti evolutivi e prognostici;

Normative e loro applicazione nell’ambito scolastico;

Aspetti rilevanti da osservare in un bambino con ADHD;

Come effettuare l’analisi funzionale del comportamento; guida all’uso di schede per l’osservazione sistematica e l’analisi funzionale del comportamento;

Strategie educative cognitivo-comportamentali: gli antecedenti, la didattica strutturata, come organizzare la classe e il materiale, le regole e le routine, la prevedibilità delle attività, le autoistruzioni, il problem solving.

Strategie educative cognitivo–comportamentali: le conseguenze, come usare strategicamente le tecniche del rinforzo, il costo della risposta, il time-out, la token economy.

Esercitazioni di gruppo: quali sono le informazioni che bisogna raccogliere per descrivere un caso e discussione di casi clinici.

Programma:

  • Primo incontro: cosa è l’ADHD, inquadramento teorico e neuropsicologico;
  • Secondo incontro: Disturbi del Comportamenti: inquadramento teorico e neuropsicologico
  • Terzo incontro: normative e strumenti compensativi;
  • Quarto incontro: introduzione all’analisi funzionale descrittiva (ABC)
  • Quinto incontro: applicare l’ABC in classe, apprendere l’utilizzo dell’analisi funzionale descrittiva dei comportamenti all’interno del contesto classe;
  • Sesto incontro: principali strumenti e strategie e loro applicazione
  • Settimo incontro: discussione su casi specifici
  • Ottavo incontro: conclusione, approfondimenti, riflessioni.

Gli incontri hanno una cadenza bimestrale e si svolgono in orario pomeridiano dalle ore 17.30 alle ore 19.30 e sono rivolti a tutti gli insegnanti di qualsiasi grado scolastico.

L’istituto scolastico può richiedere un preventivo e attivare il percorso in qualsiasi momento dell’anno scolastico per tutto il personale.

Il corso è riconosciuto dal MIUR e si svolge ON-LINE su piattaforma ZOOM.

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