Il tempo di emergenza sanitaria in cui ci stiamo trovando ha portato a diverse tipologie di emergenza sociale. I periodi di lockdown e le misure restrittive e di sicurezza hanno fatto emergere diverse problematiche soprattutto per le persone più deboli e per il mondo infantile.

Questo progetto mira a lavorare sulle emozioni, i cambiamenti e le difficoltà che le persone hanno vissuto e vivono ancora oggi.

Grazie ai cagnolini, protagonisti della nostra storia e ai nostri coadiutori, i padroni dei nostri amici animali, andremo a conoscere come siamo cambiati esplorando i nostri vissuti.

Il cane, mediatore emozionale e facilitatore delle relazioni sociali, offre ai bambini la possibilità di proiettare le proprie sensazioni interiori e costituisce un’occasione di scambio affettivo e di gioco.

METODOLOGIA

 L’approccio al progetto attiene ad una visione zoo antropologica del rapporto uomo-animale, inteso come scambio reciproco in un processo di incontro-confronto tra le parti etero specifiche sotto il profilo emotivo, motivazionale, relazionale. L’animale è quindi coinvolto e non utilizzato, considerato come soggetto non antropomorfizzato, diventa un referente della relazione capace di promuovere un processo di cambiamento nella persona.

Perche’ i cani?

I cani sono gli animali più comunemente coinvolti per molteplici ragioni. Innanzi tutto sono animali molto socievoli, in grado di dare all’uomo un amore incondizionato, a dispetto dell’apparenza, dell’età, della salute e dello stato sociale. I cani non giudicano, possono essere accarezzati, toccati, sono in grado di infondere calma e sicurezza.

I nostri amici a quattro zampe si prestano volentieri ad essere accarezzati ed il toccare, oltre ad essere il sistema primario di comunicazione (il tatto è il primo senso che si sviluppa nell’uomo), costituisce un vero e proprio bisogno fisico e psichico, che può portare ad una riduzione di ansia e di stress.

PROGRAMMA:

Il progetto ha una durata di 8 incontri.

Per ogni incontro verrà affrontata una tematica specifica riguardante il momento storico e sociale che stiamo vivendo introdotta con una parte del racconto.

Incontro 1: “Cosa è successo?”

Il primo incontro è di tipo conoscitivo con il gruppo che parteciperà al progetto. In questo incontro verranno presentati i pet e verranno svolte attività di conoscenza e racconto dei propri vissuti.

Incontro 2: “Niente scuola!”

I cagnolini si chiedono come mai i bambini della famiglia sono a casa da scuola, ci saranno delle nuove vacanze? In questo incontro andremo ad affrontare la tematica della chiusura improvvisa della scuola, della DAD riflettendo su quanto accaduto e sui vissuti dei ragazzi e di come hanno affrontato questa nuova sfida e il tempo lontano dai loro amici.

Incontro 3: “Tutti a casa!”

Non solo i bambini ma anche mamma e papà sono a casa e lavorano in modo strano. Cosa sta succedendo? In questo incontro andremo ad esplorare i vissuti relativi al periodo di lockdown e al senso di solitudine.

Incontro 4: “Mantieni le distanze!”

Il parco è chiuso e l’area cani è stata chiusa e anche quando ci si incontra per strada non ci si può più annusare, giocare e salutarsi. Qualcuno dice che in città sia arrivata una malattia, possiamo prenderla anche noi cani? In questo incontro lavoreremo sul tema della distanza sotto tutti i suoi aspetti (sia quantitativa che sociale ed affettiva).

Incontro 5: “Troppe sirene!”

Passano troppe ambulanze in città, un continuo di sirene e ambulanze di corsa affollano le strade. La situazione sembra molto grave. Sono giorni che non vediamo più Poldo e Jacky due nostri amici cani, qualcuno ci ha detto che il suo padrone è stato ricoverato in ospedale.

In questo incontro lavoreremo sul vissuto della paura e del lutto legato alla malattia e all’ospedalizzazione durante il momento di emergenza.

Incontro 6: “Lavati le zampe e copriti naso e bocca?”

Gli umani lavano di continuo le mani, ma anche noi cani dobbiamo lavarci le zampe di continuo? E poi mettono in faccia qualcosa che copra naso e bocca, dobbiamo metterla anche noi? Queste sono le domande che occupano la mente dei nostri amici cagnolini. E tu? Come hai vissuto queste regola? Sei riuscito a rispettarle? Riesci a non metterti le mani in bocca e a non toccare gli altri? Riesci a tenere la mascherina? Come ti senti? Raccontamelo!

Incontro 7: “Sembra che le cose migliorino…”

Gli umani escono di più, si può rincontrare gli amici, i parchi hanno riaperto anche se bisogna fare ancora tanta attenzione. Anche i bambini ricominciano a sorridere anche se le aree giochi rimangono ancora chiuse, ma le cose stanno migliorando. Poldo e Jacky sono tornati e anche il loro padrone è tornato. Dicono di aver avuto tanta paura… Come ti sei sentito quando hai potuto ricominciare ad uscire e a rincontrare le persone care e i tuoi amici? In questo incontro andremo a ricordare il momento della fine di alcune restrizioni e lavoreremo sulle emozioni positive e negative di questo nostro tempo vissuto.

Incontro 8: “Come cambia il mondo…”

Le scuole hanno finalmente riaperto, siamo tornati insieme ai nostri amici e ai nostri insegnanti. Cosa pensi che sia cambiato? Come ti senti? Che emozioni hai? Quali sono le tue aspettative? I cagnolini racconteranno le loro, e tu vuoi raccontarmi le tue?

Questo incontro conclusivo andrà a ripercorrere il nostro percorso lanciando uno sguardo al futuro e cercando di immaginare che cosa ci si può aspettare da esso.

A CHI E’ RIVOLTO:

Il percorso è rivolto a bambini da 5 anni.

Il percorso è attivabile anche nelle Scuole dell’Infanzia, Primarie, Secondarie di I grado.

L’EQUIPE

Il centro Il Girasole dispone di un’équipe interna che rispecchia i requisiti richiesti dalla Regione Lombardia e dal Ministero della Salute in materia di IAA.

Questa è composta da

1 Referente di progetto

1 Referente veterinario

Coadiutori dell’animale

Tutti i componenti sono iscritti all’albo Digital Pets del Ministero della Salute.

Tutti gli animali coinvolti sono idonei all’attività indicata secondo valutazione clinica-comportamentale veterinaria.

Il progetto è conforme alle indicazioni date dalle Linee Guida Nazionali per gli IAA del 25/03/2015

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